home
la
gara
il
luogo
i
personaggi
la
traversata
i
miti
l'ambiente
visto
da noi
la
lega navale
links
contatti
e iscrizioni
i |
albo d'oro
NINO FAZIO,
traversata a rana
18.09.1988
Era l'anno del
mio infortunio alla spalla destra. Come si poteva stare senza nuotare per
sei mesi? Male!
La soluzione: nuotare a rana e, naturalmente, sognare la traversata! A
fine stagione ci provo, in una giornata di scirocco: un po'
sconsideratamente, provo a fare il tragitto inverso, da Cannitello a Torre
Faro, perchè voglio arrivare nella mia Sicilia. Questo mi costa tanto
tempo, tanta fatica e tante boccate d'acqua in più, perchè nuoto contro
corrente, contro vento e contro onde. Insomma, alla fine arrivo anche se
con un tempo altissimo di 1 ora e 50', stanchissimo. Però sento di avere
dato il senso ad una stagione nera che mi ha visto fermo a guardare gli
altri fare le "mie" gare. Nelle foto: Nino
Musciumarra mi consegna (a
sorpresa) una targa da parte della sezione nuoto del CUS; sotto, la
brigata che mi accompagnava, tra cui si riconoscono Francesco Cacopardo,
il cronometrista Di Stefano, Piero Bruno, Lelio Bonanno, io, Musciumarra,
il medico-nuotatore Marcello Aricò, Franco Di Fede e, accosciato, Franco
Freni.
torna a
la
traversata
storia
- albo
d'oro & immagini - organizzazione
- regole
- atleti
Per
comunicare dati o richiedere informazioni, scriveteci qui: traversata@baiadigrotta.it
|